SUPPORT LINE - Sostegni per grondaie - Macchina automatica per la produzione di sostegni e tiranti gronda
CARATTERISTICHE
La macchina OPM SUPPORT LINE è progettata per realizzare sostegni e tiranti per grondaie.
Il materiale utilizzato può essere zincato, preverniciato, alluminio, e inox. Si prevede una produttività di circa 5/6 pezzi al minuto. Gli stampi per la sagomatura sono intercambiabili per cui si possono realizzare molteplici forme, rendendo la macchina molto versatile; le diverse tipologie di fori vengono gestite col cambio stampo ed inoltre le unità si possono traslare a seconda delle necessità.
La macchina conforme alle normative CE si compone di una centrale oleodinamica, un quadro elettrico, un avanzatore elettronico, un’unità oleodinamica per nervatura iniziale, un’unità oleodinamica per foratura, un’unità oleodinamica per taglio, un’unità oleodinamica per sagomatura, impianto oleodinamico e pneumatico, un espulsore motorizzato, e un PLC con un software dedicato per la gestione e ottimizzazione del processo produttivo.
Il coil viene caricato su uno svolgitore motorizzato, il nastro passa successivamente attraverso l’avanzatore elettronico/raddrizzatore che gli permette di essere lavorato con precisione. Tutto il processo di lavoro viene controllato e gestito da un PLC che consente di comandare tutte le operazioni della macchina e di rilevare lo stato di funzionamento, e soprattutto di avviare la lavorazione automatizzata. La lavorazione avviene tramite delle unità che consentono di ottenere la nervatura, il taglio, la sagomatura e infine i fori. Per finire il sostegno/tirante appena realizzato viene trasportato tramite un sistema di movimentazione fino all’apposito raccogli-prodotto.
La macchina è composta anche da un quadro elettrico appositamente creato che permette di centralizzare tutte le periferiche elettriche concentrando le unità di potenza e di controllo in un unico armadio dedicato. Questo permette una facile manutenzione e una diagnostica immediata in caso intervento tecnico.
Il cervello della macchina è il PLC che si occupa della gestione e dell’ottimizzazione della produzione, interfacciando e mettendo in comunicazione le varie parti della macchina e gli organi in movimento, nonché gestisce le sicurezze attive e i sensori di rilevamento. Per procedere alla produzione è necessario impostare al PLC le caratteristiche tecniche del prodotto, ovvero stabilire la tipologia di sostegno, la quantità da produrre, ed è possibile poi, con un software opzionale (industria 4.0), monitorare in tempo reale sul proprio computer i dati di produzione e lo stato di lavorazione della macchina. Una volta impostati i dati al PLC, premendo il tasto START la produzione si avvia e procede in automatico partendo da coil.
Lo svolgitore che vi proponiamo come optional ha una capacità di carico di 1 Ton, è motorizzato ed ha la possibilità di regolare la velocità di funzionamento tramite inverter, inoltre ha sensori di rilevamento nastro fuori posizione per fermare sia l’aspo sia l’impianto in caso si verificasse per qualche motivo una situazione anomala proteggendo l’intero impianto da eventuali danni.
L’impianto è provvisto altresì di fotocellule che controllano l’effettiva produzione del sostegno/tirante.
I dati di produzione vengono memorizzati in tempo reale, per cui nel caso dovesse terminare il nastro, la macchina si arresta e comunica l’emergenza, quando poi viene ripresa la produzione, questa viene ripristinata dall’ultimo pezzo prodotto e si completa così il ciclo di produzione impostato precedentemente.
L’impianto è provvisto di tasto d’emergenza per bloccare la macchina in caso di anomalia non rilevata automaticamente.
Le sicurezze attive e passive fanno in modo da proteggere l’operatore durante la lavorazione certificando la macchina CE caratterizzando la macchina sicura per poter accedere ai benefici di legge italiana ed europea.
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